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Memorabili

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23 punti carta PAYBACK
Tascabile:
400 Pagine
Editore:
Rizzoli
Pubblicato:
14/04/1989
Isbn o codice id
9788817167017

Descrizione

"Testo greco a fronte. Nel maggio del 399 a.C., ad Atene, Socrate viene condannato a morte, sotto l'accusa di violata religione e di corruzione di gioventù. In quel tempo Senofonte, uno dei giovani educati, o 'corrotti', secondo i punti di vista di allora, dalla frequentazione di Socrate, è lontano dalla città. Vi rientra nel 394, dopo le vicissitudini di una spedizione in Asia di cui darà narrazione nella sua celebre ""Anabasi"". Alla difesa postuma del maestro egli dedica un'opera, i ""Memorabili"", volta non solo alla confutazione puntuale dei capi d'accusa, ma alla testimonianza appassionata di un magistero, riconosciuto nella sua purezza e integrità di propositi. Il Socrate che emerge dalle pagine di Senofonte non è né capo di una setta né un eversore dell'ordine costituito, e nemmeno un filosofo sistematico. E' un uomo semplice e parco, un cittadino esemplare che rispetta le leggi e venera gli dei, che vive a contatto con gente di ogni ceto e parla con l'immediatezza del linguaggio quotidiano. E' soprattutto, ed esclusivamente, un maestro di vita pratica, di onestà morale, che corregge i vizi e suggerisce le virtù stimolando in chi lo ascolta la riflessione sul proprio agire, secondo un criterio di moderatezza e di equilibrio. Sul credito da dare a questa rappresentazione le opinioni sono controverse. Ad essa si contrappongono quella 'caricaturale' datane da Aristofane, che dipinge Socrate come esponente dell'educazione sofistica sovvertitrice dei valori tradizionali, e quella autorevole di Platone, che ne fa un pensatore tutto proteso alla speculazione filosofica, considerata approdo supremo dell'attività umana. Prospettive diverse, mosse da sentimenti e interessi personali, e tuttavia non inconciliabili, in cui si può soprattutto trovare conferma della complessità di un personaggio, il cui insegnamento ha avuto così profonda influenza sulla cultura occidentale. A illustrazione del testo di Senofonte, interessante anche per la vivace rappresentazione [...]"