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Mi sono perso in un luogo comune. Dizionario della nostra stupidità

Mi sono perso in un luogo comune. Dizionario della nostra stupidità
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22 punti carta PAYBACK
Brossura:
231 Pagine
Editore:
Einaudi
Pubblicato:
01/03/2016
Isbn o codice id
9788806228828

Descrizione

Ma quanto siamo stupidi? E soprattutto: come? Inutile girarci intorno: ogni volta che ci scappa una frase fatta, è l'ottusità del mondo che si sta impossessando di noi. Perché capita a ciascuno di noi, molte volte al giorno, di perdersi in un luogo comune. E questo libro ci farà ridere, prima di tutto di noi stessi. "Mi sono perso in un luogo comune" contiene frammenti di comicità pura, ma anche riflessioni più malinconiche - sempre all'insegna dell'intelligenza. Un testo che si può leggere come si vuole: rispettando l'ordine alfabetico o aprendo le pagine a caso, divorandolo in una sola notte o a poche pillole al giorno. Comunque lo si affronti, ci si vedrà allo specchio, perché è un ritratto di tutti noi, sorpresi - nei nostri salotti reali o immaginari - a parlare senza pensare davvero, pronunciando frasi impronunciabili.

La nostra recensione

Ma quanto siamo stupidi? E soprattutto: come?
Inutile girarci intorno: ogni volta che ci scappa una frase fatta,
è l’ottusità del mondo che si sta impossessando di noi.
Basta ascoltare le conversazioni sui tram, guardare i telegiornali,
partecipare alle cene di sedicenti intellettuali. Oppure, semplicemente
ascoltare ciò che ci esce di bocca. È questo che ha fatto
Giuseppe Culicchia: con molta voglia di giocare e altrettanta di
mettersi in gioco, ha dato forma a una sua personalissima versione
del Dizionario dei luoghi comuni.
Perché capita a ciascuno di noi, molte volte al giorno, di perdersi
in un luogo comune. E questo libro ci farà ridere, prima
di tutto di noi stessi.

«alimenti Un tempo si mangiavano. Oggi si passano. Ma qui
preferirei non approfondire».

«eccellenza Sempre italiana».

«scambisti Non lavorano per le ferrovie».

Giuseppe Culicchia è nato a Torino nel 1965. Fra i suoi ultimi libri,
ricordiamo E cosí vorresti fare lo scrittore (Laterza 2013), Tutti giú per
terra. Remixed (Mondadori 2014) e Torino è casa nostra (Laterza 2015).