Quando, in una grigia giornata autunnale, Josphine Beauregard esce dal suo monolocale sul canal Saint-Martin, a Parigi, trova due lettere nella casella della posta. Una dell'editore con cui collabora come traduttrice e l'altra di un notaio sconosciuto. E cos, in pochi minuti, Josphine scopre di aver perso il lavoro, ma anche di aver ereditato una casa, per quanto atipica e un po' fatiscente: l'amato zio Albert le ha lasciato la sua vecchia houseboat, ormeggiata lungo il quai accanto al pont de la Concorde. Per sbarcare il lunario, Josphine decide a malincuore di vendere la barca, nonostante i ricordi di una gita spensierata lungo la Senna con l'eccentrico zio, da sempre il suo preferito in una famiglia fin troppo convenzionale e severa. Ma la sorpresa grande quando, una volta a bordo, si trova di fronte un uomo che sostiene di essere il legittimo inquilino della Princesse de la Loire e che non ha nessuna intenzione di lasciarla. E l'inizio di una brillante commedia degli equivoci in cui, tra ripetuti boicottaggi dei programmi di Josphine, succeder di tutto. E a complicare le cose, la temuta runion natalizia dei Beauregard si avvicina...