"Rodrigo, arrogante signorotto di un piccolo paese del territorio di Lecco, si invaghisce di una giovane e bella popolana, Lucia; ne impedisce il matrimonio e ne progetta il rapimento. Ma grazie all'intervento di un coraggioso cappuccino, frate Cristoforo, la ragazza viene posta sotto la protezione della 'Signora', una misteriosa suora del convento della vicina Monza. Ora il progetto ribaldo è superiore alle forze di Rodrigo, che ricorrre all'aiuto potente di un grande tenebroso, l'Innominato. Questi protegge uno scellerato giovane monzese, Egidio, che intrattiene una relazione di sesso e di sangue con la monaca, e gli impone di farla complice del progettato rapimento. La povera Lucia sembra perduta... Questa, la banalissima trama del 'feuilleton' che sta al centro del più illustre e colto romanzo storico dell'Ottocento, "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni". Qui viene studiata con cura, tra realtà e romanzo, la figura della Monaca di Monza, certo una delle descrizioni più riuscite nella storia del romanzo italiano.