Torna indietro

Morte di un riformista. Marco Biagi, un protagonista delle politiche del lavoro nei ricordi di un compagno di viaggio

Morte di un riformista. Marco Biagi, un protagonista delle politiche del lavoro nei ricordi di un compagno di viaggio
5,00 -50%   10,00 

Ordina ora per riceverlo lunedì 6 maggio. 

10 punti carta PAYBACK
Illustrato:
166 Pagine
Editore:
Marsilio
Pubblicato:
01/01/2003
Isbn o codice id
9788831782418

Descrizione

Marco Biagi è stato nei brevi anni di intensa attività professionale il protagonista del processo di riforma dello "Statuto dei lavori", prima con Tiziano Treu e poi con Roberto Maroni e con Romano Prodi. Come scrive nell'introduzione a questo libro Maurizio Sacconi, Biagi perseguiva un quadro di regole capace di comprendere la realtà fattuale, offrendo alle persone molteplici vie per una inclusione stabile nel mercato del lavoro. E ciò gli appariva drammaticamente importante nel paese europeo con il più basso tasso di occupazione regolare e con il più alto tasso di lavoro sommerso. Il lavoro regolare era per lui la condizione necessaria per lo sviluppo della persona attraverso un ambiente di lavoro sicuro, la tutela sindacale, il contatto con le migliori tecnologie, la formazione continua, la mobilità di un mercato trasparente. La sera del 19 marzo 2002, all'età di cinquant'anni, Marco Biagi viene ucciso dalle Brigate Rosse, raggiunto da cinque colpi di arma da fuoco sul portone di casa. Perché il professore di diritto del lavoro, consulente del Ministero del welfare, sia stato eletto dal terrorismo a simbolo di un riformismo esemplarmente ostile e condannato a morte ce lo spiega finalmente questo ritratto scritto dal suo allievo e collaboratore Michele Tiraboschi.