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Musica in Piemonte 2003

Musica in Piemonte 2003
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20 punti carta PAYBACK
Libro:
466 Pagine
Editore:
Edt
Pubblicato:
01/01/2003
Isbn o codice id
9788870636918

Descrizione

"Musica in Piemonte 2003" è l'ottava tappa di una lunga ricerca intrapresa dalle istituzioni nel lontano 1985 con la prima guida sulla musica a Torino. Per questa edizione ci siamo ritrovati, come pool di giornalisti professionisti e operatori dei settore, a dare continuità a quel 'file rouge', proseguendo e aggiornando il lavoro di monitoraggio, scansione e indagine che è il segno distintivo di questa pubblicazione. Nel compiere il nostro incarico redazionale ci siamo dovuti più volte fermare, interrogandoci sui criteri e sulle modalità di selezione, sulle contaminazioni di generi e sulla classificazione, sui segnali più freschi e innovativi che ci giungevano 'all'orecchio' durante la stesura. Un percorso quasi al rallentatore, per scegliere davvero ciò che è rappresentativo, nel 2003, del nostro Piemonte. Non sono mancati interrogativi, a priori, sullo stesso format editoriale: ci si è chiesti insomma se fosse ancora attuale e utile il volume cartaceo, a fronte di una realtà in continua evoluzione, dove i supporti per la documentazione e la catalogazione sono ormai numerosi, ognuno dei quali con caratteristiche, funzionalità e potenzialità differenti. Ebbene, la strada del libro ci pare ancora oggi uno strumento con un suo valore intrinseco, interfaccia di lavoro e di ricerca tuttora valida e di facile consultazione. La prospettiva che si apre è comunque tesa a un suo ampliamento, migliorando e aumentando la mole di informazioni: per le prossime edizioni la guida si appresta a trasformarsi in database on-line su un nuovo portale web sulla musica in Piemonte, dove tutti i musicisti e gli operatori potranno inserire i propri dati. Come redazione il lavoro proseguirà direttamente sul portale, in modo da fornire una versione aggiornata delle informazioni in tempo reale e un'inclusione complessiva di tutti gli artisti, anche di quelli non presenti in questo volume. A questo riguardo va segnalato che "Musica in Piemonte 2003" contiene tutte le categorie presenti nella passata edizione del 2001, con alcune interessanti novità: nei capitoli dei servizi i dati sono aumentati e di conseguenza si è ridotta la grandezza delle schede; il capitolo delle etichette discografiche è stato ampliato in modo da offrire ai musicisti la possibilità di contattare le maggiori label operanti in Italia. La selezione artistica è stata effettuata per i capitoli riguardanti musicisti e gruppi, attraverso i criteri già utilizzati nelle precedenti edizioni: qualità, innovazione, produzione discografica, segnalazione in festival ed eventi dal vivo. Nei capitoli classica e jazz ci siamo orientati più sulla rappresentatività dei singoli musicisti mentre in altri, come il pop e il rock, più su quella dei gruppi. Anche se il contenuto della guida è frutto di una scelta molto selettiva, ciò non toglie assolutamente valore alla totalità della scena musicale torinese e piemontese, sempre molto vivace e in continuo movimento: centinaia di singoli artisti e gruppi in attività, un panorama stabile di associazioni e istituzioni culturali, enti formativi, ditte e professionisti. Purtroppo non si rileva un aumento delle attività dell'indotto mentre è evidente una flessione nei concerti dei gruppi emergenti. Un cenno infine agli aggiornamenti inseriti quasi in chiusura su indicazione di artisti e operatori: è la dimostrazione efficace di quanto sia complesso stare dietro alle novità, ai cambi di assetto, alle tendenze. Tutti gli altri aggiornamenti li ritroveremo comunque on line sul portale della Musica in Piemonte. Rimaniamo aperti a suggerimenti, apporti, precisazioni e consigli da parte di tutti, con l'obiettivo di colmare le eventuali lacune e migliorare il prodotto, per renderlo sempre più utile e attuale. Un accenno finale sulla collaborazione con la casa editrice EDT di Torino, da anni specializzata in editoria musicale, che ha scelto di collaborare con noi per questa edizione, a dimostrazione della qualità e dell'interesse editoriale dell'iniziativa. La Redazione