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Nerone nella Memoria Popolare

Nerone nella Memoria Popolare
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Self-publish
Pubblicato:
16/10/2015
EAN-13
1230000726696

Descrizione

Morto l'Imperatore Claudio (13 ottobre 54), Nerone promise il donativo di Claudio ai pretoriani, e fu riconosciuto imperatore. Nei primi cinque anni di regno governò saviamente. Ma Agrippina, volendo conservare su di lui assoluto dominio, lo spinse alla ribellione. Sostenuto dai suoi consiglieri Seneca e Burro, commise i più nefandi delitti. Fece uccidere il cugino Britannico, perchè Agrippina aveva minacciato dì farlo acclamare imperatore, e la stessa madre. Egli ripudiò la buona Ottavia per sposare la perfida Poppea che egli stesso poi uccise con un calcio nel ventre. Gli stessi suoi fidati ministri che, nell'amministrazione dell'impero, si mostrarono degni di lode, cioè Seneca e Burro, furono vittime della sua sete orrenda di sangue e di delitti.

Prese a perseguitare con crudeltà inaudita i cristiani ai quali dette la colpa del terribile incendio che ridusse Roma in un mucchio di cenere e rovine. Credendo di avere una bella voce e di essere un artista, apparve come un istrione nei teatri di Grecia e nel Circo per farsi applaudire.

Stanche alfine di questo mostro di libidine e di crudeltà, le legioni delle Gallie e della Spagna si sollevarono, e gridarono imperatore Sulpicio Galba. Abbandonato da tutti e condannato dal Senato, Nerone fuggì dalla sua casa aurea, riedificata dopo l'incendio con gran lusso, e si nascose nella villa di un suo favorito. Ivi, sentendo lo scalpitio dei cavalli romani che si avvicinavano, con l'aiuto di un liberto, si tagliò la gola. Aveva 32 anni. Con lui si estingueva la casa Giulia.

Questo eBook dopo una approfondita analisi del regno di Nerone, tratta della sua fama presso le popolazioni dell'Impero Romano e nei secoli successivi alla sua morte. Il bene e il male che produsse.

eBook ideato per il Kindle Fire, l'Ipad e i tablet Androids. Lettura in senso verticale.