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Nick Carter e La Voce Misteriosa

Nick Carter e La Voce Misteriosa
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Self-publish
Pubblicato:
23/09/2015
EAN-13
1230000682169

Descrizione

Nick Carter fece il suo debutto letterario nel 1886 e da allora sono state pubblicate oltre un migliaio di storie, ma a rileggere le sue avventure non c'è niente di polveroso in questo personaggio.

Gli autori delle storie furono:

John R. Coryell (1848-1924)

Frederick Van Rensselaer Dey (1861-1922), che si tolse la vita.

Thomas C. Harbaugh (1849-1924), che morì senza un soldo nella contea di Miami casa in Ohio. [ 4 ]

Eugene T. Sawyer (1847-1924) [5]

Richard Edward Wormser (1908-1977), che sosteneva di aver scritto 17 storie di Carter pubblicate nel 1932-33. [ 6 ]

Il personaggio all'epoca era visto così:

1 E' un implacabile nemico del crimine, che perseguiva il crimine mantenendosi al di fuori delle tradizionali strutture poliziesche, magari coadiuvando le forze ufficiali di polizia (tipico esempio è Sherlock Holmes)

2 Utilizza un armamentario vario fatto di fucili e pistole, nonché armi bianche.

3 Possiede una forza fisica straordinaria, a cui si accompagnano completo addestramento, fermezza e coraggio.

4 È un maestro del travestimento.

5 È ricco.

6 È scapolo ed è un tombeur de femmes.

7 Può contare su un fedele gruppo di assistenti.

8 Dispone di un sanctum sanctorum per uso suo personale, pieno di diaboliche invenzioni e di sterminati archivi.

9 E fortemente nazionalista.

Adelaide Byrne, nel riprendere in mano il personaggio di Nick Carter e nel riscrivere le sue storie si attiene alle caratteristiche dell'epoca aggiungendo alle trame un po' di glamour e di sottile erotismo. Ne fa testo il brano che segue: La signora Jordan era di una bellezza straordinaria, alta, slanciata, una struttura longilinea e morbida con una fluente chioma nera che le scendeva sino alle reni. Negli occhi albergava la dolcezza di uno sguardo azzurro e fermo, che si sposava in modo armonioso con un naso fine e con due labbra serie ma attraversate da un fremito imperioso, tanto veloce da essere quasi impercettibile. A qualche passo di distanza, Nick Carter la vide alta, forse più alta di lui, ma appena le fu di fronte e le strinse la mano si accorse che avevano la stessa statura e che la strana impressione di alterigia che trasmetteva era dettata dal suo incedere sicuro, dalla certezza superba e tenera dei movimenti, così straordinariamente efficaci, che finivano per sconcertare. Nessun gesto di lei sembrava superfluo, fuori luogo. Si comportava con una concisione elegante pari al linguaggio che usava. Ma il tono della voce era caldo e amichevole. Nello stringergli la mano la signora Jordan si attardò nel rilasciarla. Quel gesto, casuale oppure no, scatenò in Nick Carter, in forma diluita, una sensazione mutevole ed intensa di uno strano messaggio di cordialità non disgiunto da una assunzione di complicità.

Adelaide Byrne ha creato anche il personaggio di Sheila Holmes, pronipote di Sherlock Holmes che si muove nell'alta società londinese degli anni settanta. Romanzi che sono per metà rosa e per metà polizieschi. Letteratura di pura evasione. Titoli pubblicati: Sheila Holmes e il Mistero del Vaso di Bronzo, Sheila Holmes e La Banda dei Falsari, Sheila Holmes e La Campana della Morte, Sheila Holmes e La Vendetta di Lady Randolph, Sheila Holmes e Il Campanile degli Orrori, Sheila Holmes e Gli Scorpioni di Londra, Sheila Holmes e La scomparsa di Lady Frances De Brantès, La Prima Avventura di Sheila Holmes (gratuito)

I pulp magazine, o pulp fiction, erano delle riviste di prezzo economico contenenti racconti che ebbero molto successo tra il 1920 e il 1950. Il nome pulp deriva dalla carta con cui venivano stampate queste riviste, ottenuta dalla polpa dell'albero e quindi di qualità più scadente rispetto a quella ottenuta dal resto del tronco. Oltre ad essere più ruvida e spessa, aveva anche la caratteristica di ingiallire in breve tempo. Anche se molti rispettavano gli scrittori che scrivevano per i pulp, qu