Torna indietro

Noi non sappiamo odiare. L'esercito italiano tra fascismo e democrazia

Noi non sappiamo odiare. L'esercito italiano tra fascismo e democrazia
12,00 -50%   24,00 

Ordina ora per riceverlo martedì 30 aprile. 

24 punti carta PAYBACK
Rilegato:
368 Pagine
Editore:
Utet
Pubblicato:
27/10/1000
Isbn o codice id
9788802083186

Descrizione

Nella primavera-estate del 1943 i più importanti ufficiali delle forze armate italiane catturati dagli Alleati furono custoditi in una grande villa in Inghilterra gestita dall'Intelligence Service britannico. Interrogati e segretamente registrati, questi militari discussero animatamente della guerra in corso, delle responsabilità della disfatta, delle prospettive politico-strategiche e del loro ruolo futuro. Le trascrizioni delle conversazioni intercettate dagli inglesi, su cui si basa questo libro, svoltesi in un momento cruciale della storia italiana, rivelano lo stato d'animo, le ansie, le paure, ma anche le speranze di una parte della classe dirigente italiana che si preparava a gestire il passaggio di campo dall'Asse alle Nazioni unite da parte del nostro paese. L'importanza di questi documenti è dovuta anche al ruolo che alcuni di questi generali rivestirono dall'autunno del 1943, il più noto dei quali era il maresciallo Giovanni Messe, il quale nel novembre di quell'anno tornerà in Italia per assumere il comando delle armate italiane cobelligeranti con le Nazioni unite.