Palo Quattro è la storia di un abusive love, di un falso amore, un amore abusivo, che si spaccia per sentimento esclusivo mentre deruba la sua preda, lentamente, di tutta la sua energia.
È la storia di Peter e Mari, di una radio dei sogni aperta in un luogo paradisiaco da anime libere, di una relazione travolgente che si svolge tra il Marocco, l'Italia e la Germania, apparentemente attorniata dalla bellezza e da piccoli-grandi miracoli... fino a rivelarsi dinamica malata tra una vittima e un carnefice. Laddove la vittima viene toccata fin nel profondo del suo percorso spirituale e il carnefice è il tipico narcisista (in senso psicologico) che di tale luce si nutre, per ascendere invisibilmente al rango di guru autoeletto. Uomo carismatico in grado di denigrare a freddo l'oggetto del suo amore malato, di giudicarlo, di censurare idee e perfino le parole con cui può esprimersi.
"Mi accoglieva come fossi l'eruzione di un vulcano. Non aveva paura, anzi m'invitava. Anche se tremava quando passavo, come io tremavo quando passava lui con il suo essere tutto. Mostrava abbastanza terreno per potermi accogliere senza vacillare. Non riuscivo a capire da dove venisse, a quarant'anni non credevo più che qualcuno pronunciasse tutte le parole che volevo dire o ascoltare, che rispecchiasse tutte le esigenze, i più reconditi impulsi, progetti, significati. Peter faceva l'amore con me nel modo in cui la luna dosa le maree. Conosceva l'alfabeto del mio corpo come se vi avesse vissuto dentro."
Un romanzo autobiografico costato molto dolore, presentato durante la giornata Internazionale contro la violenza sulla donna.
Un libro che vuole aiutare tutte le persone vittime di giochi di potere invisibili, non dimostrabili come lo sono le violenze fisiche ma subdolamente distruttori - fino a ridurre l'ignara vittima allo stato di larva, ombra di se stessa, con l'autostima demolita e la perdita della fiducia in se stessi.
Avventura, dramma, psicologia e sesso sono garantiti.
Una denuncia frontale alla violenza psicologica di coppia e laterale a una certa new age o spiritualità spiccia sfruttata per secondi scopi.
Uno strumento per mettere in guardia in particolare le donne (ma anche gli uomini vittime di donne prevaricatrici) su tipi psicologici sui quali non ci avevano insegnato nulla.
"Ai Peter di tutto il mondo. L'amore è un'altra cosa."
