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Parmenide ed Eraclito. Empedocle

Parmenide ed Eraclito. Empedocle
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Brossura:
112 Pagine
Editore:
Se
Pubblicato:
25/03/2021
Isbn o codice id
9788867235407

Descrizione

«Sono qui da 100 ore, e appena mi sto riscotendo dallo stupore, e comincio a sbatter gli occhi, a poter pensare e scrivere, a riadattarmi alle cose di qua, a riprender l¿istinto dei gesti, delle abitudini, delle frasi. E così la testa è libera e non è costretta a pensarci su per ogni minimo atto [¿]». Così inizia una lettera di Michelstaedter a Chiavacci scritta a Gorizia il 29 giugno 1909. Quell¿estate appena iniziata sarà decisiva per Michelstaedter e non solo perché si sta accingendo a scrivere la tesi di laurea, ¿La persuasione e la rettorica¿, ma anche perché ritrova la sua famiglia e gli amici, rivede i luoghi dell¿infanzia, mentre si acuisce in lui un senso profondo di prostrazione e gli si rivela l¿urgenza di un «dovere» che sembra balenare tra le pieghe stesse del dolore. Tutto questo in Michelstaedter si accompagna, come sempre, all¿esercizio del pensiero che comincia a prender forma soprattutto attraverso la meditazione sui frammenti dei prediletti Presocratici, come testimoniano questi ¿Appunti¿. Si tratta di fogli di annotazioni e di idee, un esempio di scrittura «privata», irrequieta, apparentemente disadorna, dove il greco, il latino e il tedesco si combinano senza cesure con l¿italiano, e in cui la vita stessa (o il suo anelito) dà spesso l¿impressione come di schiudersi in un lampo.