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Passato scomodo. Fascismo e postfascismo (Un)

Passato scomodo. Fascismo e postfascismo (Un)
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Brossura:
115 Pagine
Editore:
Dalai Editore
Pubblicato:
01/01/2006
Isbn o codice id
9788884908858

Descrizione

Sembra impossibile ma la leggenda secondo cui il fascismo in Italia fu una semplice parentesi di follia o addirittura l'invasione di sconosciuti invasori continua ad avere seguaci nel nostro Paese. Seguita dall'altra, assai vicina peraltro, in base alla quale il regime fascista fu sì autoritario ma nella sostanza bonario e temperato, e se non fosse sfociato in una guerra disastrosa avrebbe potuto reggere il Paese per un tempo indefinito. C'è in queste leggende, più o meno fondate su analisi dell'immediato dopoguerra, la difficoltà per gli italiani di fare i conti con un passato scomodo: che vede l'Italia, per molti secoli divisa e dominata da monarchie straniere, tardivamente unificata da classi dirigenti avverse alla democrazia e poco liberali, cadere prima tra i Paesi europei nell'avventura fascista, addirittura iniziatrice di una dittatura che negli anni Trenta si espande in gran parte dell'Europa e la conduce a un vero e proprio suicidio attraverso una guerra mondiale. Gli italiani hanno mostrato nell'ultimo sessantennio una grande riluttanza a elaborare il lutto dell'avventura fascista e assai più dei tedeschi hanno tardato a ricostruire i crimini delle truppe italiane nei Paesi occupati, l'antisemitismo complice del massacro nazista, gli errori assai gravi dei generali, dei politici, delle burocrazie in periodo fascista. L'autore è convinto al contrario che è necessario inquadrare il fenomeno fascista italiano all'interno della storia d'Italia nella lunga durata cogliendo la pesante eredità che quel regime ha lasciato nel periodo successivo, gli ostacoli che quella esperienza ha provocato e tuttora provoca nell'acquisizione di una tradizione democratica in grado di rifuggire dal qualunquismo come dall'anarchia, dalla sfiducia nelle istituzioni pubbliche e nello Stato. Bisogna in altri termini fare i conti con quel passato scomodo, comprendere le cause di quel crollo democratico e delle sue conseguenze per superarlo e andare avanti verso uno stato di diritto ancora oggi assai lontano dal realizzarsi nella pratica istituzionale come in quella quotidiana.