La prima sensazione "a pelle" che si ha aprendo questo libro è ricordare il celebre Zibaldone di Leopardi, impressione di certo piacevole e non così distante dalla realtà. Appunti, sensazioni, sofferenze e passioni nell'arco di una vita trascorsa all'insegna della cultura e della sensibilità. Amori nati e persi o mai raggiunti, persone viste passare, nostalgie e rimpianti miscelati a speranze, vanità e pacate riflessioni sull'esistenza. Una mente raffinata, talvolta piacevolmente arcaica che dipinge un percorso di vita in pennellate vivide, appuntando meticolosamente luoghi e date dei mille pensieri che l'hanno popolata e ritmata. Un libro interessante e particolare che tratteggia un'epoca costellata di attimi ed emozioni.