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Perrotta Integrative Clinical Interviews (PICI-2). «Interviste cliniche integrative» (PICI-2C, PICI-2TA, PICI-2FT)

Perrotta Integrative Clinical Interviews (PICI-2). «Interviste cliniche integrative» (PICI-2C, PICI-2TA, PICI-2FT)
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Brossura
Editore:
Streetlib
Pubblicato:
08/10/2023
Isbn o codice id
9791222458359

Descrizione

Alla luce dei nuovi modelli psicodinamici integrati (IPM/PIM) e delle prime due versioni del PICI, il Perrotta Integrative Clinical Interviews (PICI-3) si propone di individuare e analizzare i tratti funzionali e disfunzionali di personalità della paziente. In particolare, il PICI-3 è strutturato in 4 distinte interviste: il PICI-C-3 (128 item) per indagare i tratti disfunzionali nei pazienti d'età compresa tra gli 8 e i 13 anni (bambini e preadolescenti), il PICI-TA-3 (173 item) per indagare i tratti disfunzionali nei pazienti d'età compresa tra i 14 e i 90 anni (adolescenti, adulti e anziani), il PICI-SD-3 (12 item)per indagare la presenza della sintomatologia dei 12 disturbi secondari comuni e di altre patologie rilevanti, e il PICI-FT-3 (24 item) per indagare i tratti funzionali di personalità (totalmente rinnovato rispetto alla seconda versione, potendo adesso individuare sia la tipologia di personalità che i singoli tratti). Il PICI-3 è uno strumento psicometrico validato, in quanto efficiente, efficace ed economico rispetto agli obiettivi prefissati, fornendo di fatto al terapeuta un valido aiuto per la diagnosi clinica, e dunque indispensabile in sede di colloquio clinico con il paziente e nello studio anamnestico (personale e familiare). La proposta psicodiagnostica, già pubblicata negli Stati Uniti in riviste scientifiche, appare essere più dettagliata del MMPI-II, con forti integrazioni con il PDM-II, sulla base dello studio di tutti i tratti di personalità, per fornire una visione d'insieme più ampia, necessaria per costruire un piano psicoterapeutico personalizzato mirato e adattato al paziente, tenendo conto sia dei profili nosografici che di quelli funzionali, cognitivi e strategici. La base teorica è dunque il modello psicodinamico ma con quattro importanti correttivi (cognitivo-comportamentale, funzionale, costruttivista-strategico e umanistico) che lo rendono uno strumento indispensabile per comprendere pienamente la dimensione strutturale e funzionale del paziente.