Il romanzo, pubblicato prima a puntate nel 1880 sulla rivista Nuova Antologia e poi in forma completa solo nel 1892, racconta il problematico rapporto di coppia tra Patrizio e la moglie Eugenia, minato dalla presenza costante della madre di lui Gertrude, estremamente gelosa nei confronti del figlio e ostile alla nuora. Eugenia, devota a Patrizio e di lui molto innamorata, non si sente ricambiata perché il marito, succube della madre, è scostante e freddo. Così si ammala e lo stress emotivo si manifesta in lei soprattutto attraverso un particolare sintomo: il suo corpo emana un forte profumo di zàgara.

Luigi Capuana nasce a Mineo il 28 maggio 1839.
Tra i massimi esponenti del verismo è stato un fine scrittore, accademico e giornalista. Autore prolifico, compose romanzi (Profumo, Il marchese di Roccaverdina), raccolte di novelle e fiabe.
Muore a Catania il 29 novembre 1915.