Il presente volume segue la storia di "Rose" descritta nei precedenti due romanzi. Ambientato prevalentemente in una cittadina siciliana nel litorale agrigentino. Donna dall'infanzia difficile è costretta a prostituirsi per sopravvivere. Poco più che ventenne, un giorno incontra un giovane studente dell'ultimo anno del liceo classico, Alessandro. I due s'innamorano perdutamente e diventano amanti. La loro storia tumultuosa, passionale, durerà pochi mesi perché il giovane deve proseguire gli studi presso l'università di Palermo. La sua amata Rose, nel frattempo, fugge via dal paese per lasciarlo libero, portando nel grembo il frutto del loro amore. Passano gli anni e Alessandro, avvocato di grande spessore, ritiratosi in pensione, fa rivivere la sua amante, la sua adorata e indimenticata innamorata, proprio come in un miracolo d'amore, attraverso la sua immaginazione. In una delle tante occasioni che sfiorano l'irrealtà, tra i due innamorati ritornati giovani come un tempo, Rose confessa d'essere stata violentata e abusata da un suo precedente spasimante. La storia ha un sorprendente finale.