L'investigatore speciale Arkady Renko, l'indimenticabile protagonista di Gorky Park, è tornato a Mosca. Ma la città che trova, dieci anni dopo, è molto diversa da quella che ha lasciato: crollato il regime comunista, e con il rublo ormai privo di ogni valore, allo Stato si è sostituita la criminalità organizzata, efficientissima e potente. La mafia russa ha ormai saldamente in mano le redini dell'economia della nazione. Nuovi signori di Mosca sono i padrini delle diverse 'famiglie', ma a contendersi il primato sono soprattutto in due: Borya Gubenko, da poco a capo di un gigantesco mercato nero, e Makhmud, il vecchio leader della mafia cecena. Sulla scena di un impressionante mercato clandestino, Arkady incontra il "banchiere" della mafia pochi istanti prima che la sua macchina esploda. Tra dollari e marchi consumati dal fuoco, comincerà così un'indagine che lo condurrà nelle pieghe più nascoste del nuovo "capitalismo" sovietico.