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Regole per aderire ad un fondo pensione con versamenti volontari e conferimento del TFR

Regole per aderire ad un fondo pensione con versamenti volontari e conferimento del TFR
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Lavoroimpresa.com
Pubblicato:
01/09/2022
EAN-13
9791221394887

Descrizione

I fondi pensione sono strumenti della previdenza complementare e consentono a lavoratori dipendenti, autonomi e professionisti di ottenere una prestazione previdenziale integrativa rispetto a quella offerta dal sistema pubblico.

Questo testo chiarisce le regole stabilite dalla vigente normativa per aderire ad un fondo pensione attraverso contributi volontari o tramite la destinazione del TFR. Dopo una attenta esposizione dei principi generali delle forme pensionistiche complementari, sono commentate le modalità di adesione, finanziamento e contribuzione dei fondi pensione.

I lavoratori dipendenti devono manifestare, esplicitamente o tacitamente, la propria volontà di destinare il TFR ad un fondo pensione o, diversamente, mantenerlo in azienda. È questa una decisione importante, in alcuni casi irreversibile, che produce effetti non soltanto sul lavoratore ma anche sul datore di lavoro. I lavoratori autonomi e i liberi professionisti partecipano mediante il versamento di contributi a loro carico.

Le prestazioni pensionistiche possono essere erogate in capitale e/o in rendita. Fra le prestazioni riconosciute dal fondo pensione assumono una importante valenza le anticipazioni e il riscatto.

Sotto l'aspetto fiscale, il legislatore ha stabilito un sistema di imposizione che prevede l'esenzione dei contributi e la tassazione in fase di accumulo e in fase di erogazione. Il lettore avrà modo di comprendere la materia fiscale e conoscere tutte le agevolazioni spettanti.

Completano l'opera le indicazioni sulla Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) e le FAQ, con risposte immediate alle domande più frequenti.

Questo testo è rivolto non soltanto ai lavoratori dipendenti, autonomi e professionisti che vogliono comprendere la materia e valutare rischi e opportunità prima di investire il proprio risparmio previdenziale nella costruzione di una pensione integrativa ma anche ai datori di lavoro che, a seguito della volontà manifestata dai lavoratori dipendenti, devono trasferire il TFR maturando alla forma prescelta. Risulta utile, inoltre, anche a commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro che trattano quotidianamente la materia fiscale e che, sempre più spesso, rappresentano una guida e un indirizzo nelle scelte di lavoratori e imprese.

Il testo è aggiornato con le disposizioni previste dal decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 e successive modifiche e con i più recenti documenti di prassi pubblicati dall'Agenzia delle entrate (risoluzione del 16 febbraio 2022, n. 9 che ha fornito chiarimenti in merito ad alcune questioni interpretative in materia di Rendita integrativa temporanea anticipata).