Il 1967 stava finendo e il mondo era sul punto di cambiare per sempre. Molte cose accaddero quell'anno: guerre venivano combattute, rivoluzioni scoppiavano, megaconcerti creavano un nuovo tipo di cultura e, sopra a tutto quel frastuono, le radio urlavano al mondo i progetti e la musica di una generazione totalmente nuova. Poi, in un giorno di novembre, un magazine che aveva tutta l'apparenza di una rivista qualsiasi fece la sua comparsa nelle edicole e sul palcoscenico del mondo. Così nasceva Rolling Stone, il nuovo e unico strumento di conoscenza del Who is Who nell'universo caotico ed elettrizzante della Pop Culture. Da allora molte cose sono cambiate e Rolling Stone si è trasformato stando sempre al passo con i tempi, ampliando i contenuti, migliorando costantemente la grafica e assumendo via via le diverse vesti che hanno caratterizzato intere epoche della storia recente. Vero e proprio termometro della temperatura culturale planetaria, da quattro decenni Rolling Stone produce immagine e informa. Ma fa anche di più: scrive una cronaca costante e inesauribile dei nostri tempi, dei suoi alti e bassi, delle vittorie e delle sconfitte, sempre tenendo la musica Pop come filo conduttore di un percorso assolutamente capillare. Politica, arte, letteratura, personaggi: tutti questi ingredienti e molti altri ancora sono stati elaborati da fotografi, illustratori, grafici e giornalisti che sono leggende viventi, tutta gente che ha saputo creare il mito e la storia del Pop non meno di quanto abbiano fatto gli stessi protagonisti on stage. Per la prima volta nella storia, in queste pagine sono raccolte tutte le copertine di Rolling Stones dal primo giorno fino al leggendario n. 1000, uscito nel maggio 2006. Nulla e nessuno è sfuggito: qui ci sono tutti, ma proprio tutti, i protagonisti del mondo che cambia, raccontando per intero questa avventura emozionante.