Lucio, un romano del ventunesimo secolo, viene rimesso in vita con le ultime tecnologie disponibili, dopo secoli passati in un museo capitolino, esposto congelato insieme al suo arcaico scooterone. I paleontologi internazionali potranno forse mettere finalmente luce su un periodo storico al centro di aspri dibattiti accademici, con la possibilità di individuare le radici dei mali di Roma, città degenerata nel corso dei secoli in quella che la Lonely Planet del 2753 definisce una "bizzarra ma divertente anarchia distopica". Il compito degli studiosi si rivelerà però più difficile del previsto: tra l'inaspettata affinità di Lucio verso i costumi dei concittadini moderni, l'ostilità delle corrotte autorità locali, strampalati attentati di movimenti secessionisti ostiensi e permanenze forzate con i buffi detenuti di Rebibbia, la loro avventura nella città romana si rivelerà piena di sorprese.