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Senza mai fermarsi. Un'autobiografia

Senza mai fermarsi. Un'autobiografia
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Libro:
371 Pagine
Editore:
Feltrinelli
Pubblicato:
01/01/2007
Isbn o codice id
9788807530197

Descrizione

L'autobiografia di Paul Bowles è una sorta di Who's Who delle arti e delle lettere del ventesimo secolo. Fin da bambino Paul Bowles manifesta le proprie passioni: scrive giornalini, diari di personaggi immaginari, progetta e descrive grandi, fantastici viaggi inventati. Studente irregolare, geniale e fantasioso si dedica all'apprendistato della musica, alla pittura, alla poesia, finché approda all'Università di Charlottesville. Gli incontri di questi anni, da Eliot a Cole Porter, sono determinanti per la sua formazione intellettuale. Nel 1931 parte, senza un dollaro in tasca, per l'Europa. Parigi, la Svizzera, il Belgio, la Germania. Molte residenze, e molta inquietudine. Sogna di andare in Marocco. Di nuovo a New York, conosce il musicista Aaron Copland, che accetta di dargli lezioni quotidiane di composizione. Con Copland va per la prima volta a Tangeri. Un matrimonio del tutto anticonvenzionale con Jane Ascher e nuovi viaggi in America Latina e in Thailandia. Nel 1949 si stabilisce a Tangeri e la sua casa diventa, negli anni sessanta, meta degli intellettuali della Beat Generation. Una biografia divertente, curiosa, imprevedibile, punteggiata da personaggi come Gertrude Stein, Truman Capote, Allen Ginsberg, André Gide, W.H. Auden. Una storia affascinante.