Torna indietro

Sistemi totalitari e regimi autoritari

Sistemi totalitari e regimi autoritari
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Rubbettino Editore
Pubblicato:
03/02/2014
EAN-13
9788849840964

Descrizione

Cosa distingue un "sistema totalitario" da un "regime autoritario"? E quali sono gli elementi che rendono il totalitarismo e l'autoritarismo modelli di organizzazione politica peculiari e specifici, con proprie caratteristiche interne e con autonomi meccanismi di funzionamento? Quali e quanti sono stati, nel corso del Novecento, i sistemi politici classificabili come "non democratici"? E quale è stata la loro diffusione nelle diverse aree del mondo? È a queste domande al centro da decenni della riflessione scientifica che cerca di rispondere questo saggio, considerato sin dalla sua uscita nel 1975 un classico della scienza politica contemporanea. Sulla base di un vasto materiale empirico, ricorrendo alla comparazione storica e a un rigoroso sforzo di concettualizzazione, Linz sviluppa una articolata classificazione dei regimi "non competitivi", distinguendo tra una varietà di tipologie (dal totalitarismo all'autoritarismo, dal sultanismo al post-totalitarismo) e numerosi sottotipi (dai sistemi totalitari ideologici alle democrazie razziali, dai regimi autoritari di mobilitazione ai sistemi totalitari di partito). Quello che risulta è un quadro della storia politica del Novecento per molti versi innovativo, dal quale emergono con chiarezza le molteplici sfide e i differenti rischi che le democrazie hanno dovuto affrontare e superare prima di affermarsi e consolidarsi su una scala sempre più vasta. Ma la partita, avverte Linz, non è affatto conclusa. Totalitarismo e autoritarismo possono costituire, ancora oggi, una minaccia potenziale, soprattutto per quei sistemi democratico-competitivi alle prese con la crisi economica e con gravi problemi di funzionalità e legittimità. Questo libro, scritto con il rigore dello scienziato e animato da una grande passione per la libertà, ci aiuta a conoscere meglio i "nemici della democrazia".