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Solus ad solam

Solus ad solam
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Brossura:
320 Pagine
Editore:
Se
Pubblicato:
01/04/2021
Isbn o codice id
9788867235155

Descrizione

Il ¿Solus ad solam¿ è il diario cui, tra il settembre e l¿ottobre del 1908, Gabriele d¿Annunzio affidò, come in un lungo colloquio con la donna amata e perduta, la cronaca del drammatico epilogo della sua tormentata relazione con la contessa Giuseppina Mancini. «Libro di follìa e di dolore, di disperazione e d¿amore», esso costituisce, tra le opere dannunziane, un caso unico. D¿Annunzio, infatti, vi appare quale fu veramente al di là delle tante maschere dietro cui si celò nei romanzi e nella vita: un uomo tenero e malinconico, dolce e appassionato e, nello stesso tempo, un uomo «falso» ed egoista, sensuale e «perverso», capace di compiere gli atti più affettuosi e più generosi e tuttavia sempre pronto ad affermare, con un gesto o con una parola, i suoi diritti di essere superiore cui, anche in amore, tutto è permesso e concesso. Nato come opera privata, da innamorato a innamorata ¿ fu pubblicato soltanto postumo ¿, il ¿Solus ad solam¿ è quindi un documento fondamentale per conoscere l¿uomo d¿Annunzio. Inoltre, in quanto opera letterariamente elaborata, è anche un formidabile specimen di scrittura dannunziana, nel complesso momento in cui il prosatore, pur compiacendosi dei suoi più tipici vezzi espressivi, già tentava quei modi intimistici che di lì a pochi anni avrebbe messo proficuamente a frutto nelle Faville. Questa edizione, che affronta anche i problemi filologici relativi al testo, presenta per la prima volta il punto di vista sulla vicenda della coprotagonista femminile, Giuseppina Mancini alias Giusini alias Amaranta: le sue lettere, recentemente recuperate, consentono di ricostruire una storia in parte diversa da quella che d¿Annunzio ha voluto accreditare nel ¿Solus ad solam¿ e soprattutto gettano una luce nuova sulla figura di questa donna che si trovò a vivere un¿esperienza amorosa che la inebriò e travolse in una continua alternanza di sublimi abbandoni erotici e di devastanti sensi di colpa.