Storie intrise dell'animo oscuro della società, quelle che avvengono alla luce del giorno ma di cui nessuno parla. Personaggi del mondo reale che hanno combattuto contro un sistema che li ha cacciati, che li ha perseguitati per il loro essere e il loro sentire non conforme. Alcuni hanno vinto, altri sono rimasti schiacciati dalla sofferenza, pervasi da un'oscurità dove l'unica luce era la morte. Storie taciturne.

Andrea Pedrazzi, classe 2000, nasce a Reggio Emilia, da papà operaio e madre insegnante. Ha frequentato le scuole superiori enogastronomiche, che lo hanno portato a fare tanti lavori a contatto con le persone. Non ha vinto tanti premi letterari, anzi nessuno. È un ragazzo normale, che cammina in mezzo alla società, in mezzo al dolore e alla gioia, riuscendo a percepire le emozioni altrui. È Andrea, un ragazzo normale, e questa è la sua passione, scrivere di emozioni.