Il padre di Margaux è portoricano; è alcolizzato e instabile, capace di esprimere alla figlia un profondissimo affetto ma di trasformarsi, subito dopo, in un essere violento da cui scappare. La madre, mentalmente instabile e apatica, non è in grado di prendere alcuna decisione. Quando Margaux conosce Peter, un giorno d'estate in una piscina pubblica, rimane subito incantata dal suo modo di fare... lei ha sette anni e lui cinquantuno. Dopo quel primo incontro, Peter invita spesso Margaux e la madre a visitare la sua casa, piena di cose curiose, con un giardino popolato di animali esotici. Peter ricrea un mondo intero per Margaux, la ricopre di affetto e attenzioni e costruisce insieme a lei una relazione che piano piano si evolve, trasformando Margaux da vittima innocente a partner consensuale. E lei stessa a parlarci in prima persona rivivendo i momenti più scioccanti di questa storia singolare: quindici anni di amore e manipolazione trascorsi assieme a Peter, una sorta di padre-compagno, fino al momento in cui lui sceglie di togliersi la vita pur di non finire in prigione e separarsi da lei.