Il libro inizia con una riflessione sulla forza della fede di Abramo quando Dio gli comanda di sacrificare il figlio Isacco. Kierkegaard espone quattro alternative con cui Abramo avrebbe potuto fallire nella prova della sua fede e le mette in contrasto con la propria interpretazione della vicenda di Abramo e della sua dimostrazione di fede. Silentio (cioè Kierkegaard stesso) ammira profondamente la fede di Abramo, ma non riesce a comprenderla fino in fondo e farla sua.