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Tragedie da ridere. Dalla signorina Snob alla vedova Socrate

Tragedie da ridere. Dalla signorina Snob alla vedova Socrate
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Libro:
350 Pagine
Editore:
La Tartaruga (milano)
Pubblicato:
01/01/2003
Isbn o codice id
9788877383815

Descrizione

Il tempo è scivolato addosso a Franca Valeri ("per carità non mi chieda, i compleanni sono un'opinione e mai li ho festeggiati ..." ) che ha appena terminato di scrivere e rappresentare il suo ultimo monologo: "La vedova Socrate", caustico ritratto di una inedita Santippe, eccentrica e femminista.
Tutti conoscono Franca Valeri attrice di teatro, di cinema e in Tv, ma forse non tutti sanno che dietro l'attrice si nasconde anche una scrittrice di talento. Nel creare i suoi personaggi in una gamma che ha per estremi la frenetica e lombarda signorina snob e la indolente e romana sora Cecioni, si rivela una virtuosa di un'espressività linguistica e di una ricerca stilistica che la annovera di diritto tra i migliori autori italiani del Novecento. Patrizia Zappa Mulas, autrice e attrice a sua volta, ha raccolto in questo volume oltre agli sketch con cui Franca Valeri ha iniziato la sua carriera, una scelta di commedie e atti unici dove si mettono in scena le velleità e le manie di donne stordite e stravolte che vivono in modo irresistibilmente divertente le loro moderne tragedie.
In questi cinquant'anni le signore e signorine di Franca Valeri non sono invecchiate, anzi si sono affermate, diffuse e riprodotte fino a intossicare dal vero le trasmissioni televisive in tutte le fasce orarie. Le Cecioni telefonano a tutti i quiz a caccia di premiucci in euro, le Cesire piangono a tutti i dibattiti mediatici, le signorine snob sono finite quasi tutte conduttrici via etere senza iperboli e senza spirito. Il vero scrittore, diceva Colette, non scrive il passato ma il futuro, e Franca Valeri è una conferma. Nel suo teatro dal Cinquanta al Duemila si scopre come quell'Italia proterva e impreparata che ci sta alle spalle minacciava decisamente di diventare l'Italia che ci sta davanti.