Gli inganni e le truffe sono vecchi quanto il mondo. Basti pensare a Giacobbe che, travestendosi, inganna il padre e ruba la primogenitura al fratello Esaù, o a Ulisse inventore del cavallo di Troia. Oggi possiamo affermare che la truffa fa parte della nostra vita quotidiana: chi di noi può dire di non essere mai stato truffato? Maghi, imbonitori televisivi, falsi medici e falsi avvocati, commercianti di non proprio specchiata virtù... e ancora banche fittizie, onlus inesistenti, università fantasma, siti web taroccati: non esiste settore dove il pericolo di essere truffati non sia in agguato. Fortunatamente ci viene in soccorso Truffe, truffati e truffatori, prezioso repertorio che l'avvocato Giuseppe D'Alessandro ha confezionato con sagace ironia per aiutarci a sopravvivere in un mondo che a volte pare essere fatto a misura di truffatore, e a discapito degli onesti. Scremando l'enorme quantità di materiale a disposizione - leggi, documenti processuali, sentenze, notizie dai media - l'autore mette al servizio della nostra 'incolumità' e del nostro buonumore un florilegio incredibile di truffe orchestrate per spillare quattrini al malcapitato di turno, suddividendole in 'categorie' perché il lettore possa soddisfare più rapidamente la propria curiosità e cavarne il massimo dell'utilità. Una sorta di guida per evitare di cadere nei tranelli quotidiani, perché, se imbrogliare è peccato, lo è anche farsi imbrogliare!
La nostra recensione
Un’occasione utile, curiosa e anche divertente per esplorare il variegato territorio della truffa insieme a una guida esperta come l’avvocato siciliano che ha già dato valida prova, in Bestiario Giuridico 1 e 2 di aggirarsi con disinvoltura e arguzia negli intricati meandri delle scartoffie legali. Non c’è campo in cui le truffe non siano all’ordine del giorno e l’autore, raggruppandole per argomento, comincia proprio dall’ambito di chi le truffe dovrebbe sventarle, raccontando misfatti della magistratura; il capitolo successivo “ La truffa è l’anima del commercio raggruppa i fantasiosi imbrogli escogitati da chi vende e da chi compra, poi via via incontriamo le truffe nei giochi, nei mezzi di trasporto, negli ambiti culturali e religiosi, e quelle aggiornate con le tecnologie più evolute. Alcuni degli esempi citati si leggono come racconti, e quasi quasi si parteggia per le trovate più ingegnose, ma il capitolo che invece più indigna è quello riservato alle truffe in campo sanitario, perché quando i truffati rischiano la salute e addirittura la vita, il crimine diventa gravissimo.
