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Tu mi devi seppellir. Riti funebri e culto nazionale alle origini della Repubblica

Tu mi devi seppellir. Riti funebri e culto nazionale alle origini della Repubblica
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Rilegato:
295 Pagine
Editore:
Utet
Pubblicato:
30/06/2010
Isbn o codice id
9788802081779

Descrizione

Sin dalle origini dello stato-nazione l'obbligo dei cittadini di offrire la propria disponibilità al sacrificio per la difesa della patria trova un rispecchiamento nel dovere dello stato di onorare degnamente tale devozione. Dopo il 1945 i morti italiani cui spettava una degna sepoltura non erano solo molto numerosi, ma anche eccezionalmente vari per tipologia. Guri Schwarz prende in esame le difficoltà incontrate dalle istituzioni statali nel gestire lutti tanto diversificati. L'analisi muove dalla ricostruzione dei rituali patriottici del 25 aprile e del 4 novembre, intesi in primo luogo come grandiosi riti funebri. Sono poi ricostruite la genesi del mausoleo delle Fosse Ardeatine, la costruzione del cimitero monumentale di El Alamein, la sepoltura dei caduti italiani a Cefalonia e la costruzione del cimitero di Monte Lungo. L'analisi mette in relazione le spinte provenienti dal basso, da una società civile in cui prolifera una miriade di associazioni impegnate nel culto dei caduti, con le strategie commemorative calate dall'alto, da istituzioni statali e grandi partiti. Attraverso la ricostruzione dei rapporti variabili tra questi agenti sociali, nonché per mezzo dell'esame dei codici culturali e dei sistemi simbolici per mezzo dei quali venivano gestiti i lutti, risultano leggibili la genesi delle narrazioni consolatorie fondanti l'autorappresentazione nazionale, ma anche i processi di riorganizzazione del tessuto sociale e dell'impalcatura politico-istituzionale.