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Vaticano I. Il concilio e la genesi della Chiesa ultramontana

Vaticano I. Il concilio e la genesi della Chiesa ultramontana
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Brossura:
240 Pagine
Editore:
Vita E Pensiero
Pubblicato:
28/11/2019
Isbn o codice id
9788834338148

Descrizione

Convocato da papa Pio IX, il Concilio Vaticano I si riunì dal dicembre 1869 al luglio 1870 nel transetto nord della basilica di San Pietro, un luogo che si sarebbe rivelato tutt'altro che piacevole, per la pessima acustica e la temperatura gelida. Non sarebbe stata però quella la preoccupazione maggiore per i vescovi convenuti, bensì la discussione dell'argomento che aveva portato al Concilio: l'infallibilità del papa. Un tema caldo, anzi caldissimo, se pensiamo che il mondo occidentale stava facendo i conti con lo scossone della Rivoluzione francese e le sue parole d'ordine di libertà, uguaglianza e fraternità, sulla scia degli ideali illuministi che avevano messo in discussione un ordine consolidato da secoli e aperto il pensiero alla positività della scienza contro la tradizione. In questo clima, si capisce che la Chiesa sentisse minacciate le sue fondamenta, tanto più che anche il suo potere temporale era sotto attacco, con la perdita dello Stato pontificio e la presa di Roma. Ecco allora che la definizione dell'infallibilità del papa, punto d'arrivo delle dottrine ultramontane che auspicavano la crescita dell'autorità pontificia all'interno della Chiesa, fece da cardine nel Vaticano I per il ricompattamento identitario del cristianesimo. La cosa non avvenne senza traumi. Le controversie che si scatenarono nelle sessioni del Concilio e fuori, negli ambiti politici e intellettuali, sembrarono a un certo punto spaccare in due la Chiesa e preannunciare uno scisma. II conflitto venne infine risolto da Pio IX, che intervenne personalmente a pilotare la definizione dell'infallibilità, prevaricando di fatto il ruolo dei vescovi riuniti in Concilio, ma guadagnando alla figura papale un rilievo assoluto rimasto tale per un secolo, fino al Vaticano II. John O'Malley, storico della Chiesa, ci racconta qui le vicende del Vaticano I dipingendo un affresco dai colori vivaci, in cui ai litigi, alle forzature, alle ambizioni personali, alle fughe di notizie ad arte fanno da contrappunto i sinceri tentativi di trovare soluzioni condivise, il rispetto del diritto di parola, la difesa del dialogo con la modernità. Uno spaccato della Chiesa di 150 anni fa per molti versi ormai sorpassata, mai cui effetti si fanno sentire tuttora, e che perciò merita di essere conosciuta e studiata.