Un viaggio alla ricerca del passato, alla riscoperta di luoghi che hanno fatto da sfondo ai ricordi e che permettono di evocarli chilometro dopo chilometro. Un viaggio lento, con tante fermate e momenti di riflessione sui pericoli passati e presenti, sulla Storia e sulle sofferenze ad essa connesse. Un viaggio sentimentale attraverso i racconti di un nonno che è testimone dei tanti cambiamenti del mondo, che li ricorda e ricostruisce lungo la strada. Giulio Rebecchi ci regala un romanzo che attraversa la storia e ce la restituisce costellata di elementi personali e di aneddoti di vita vissuta.

Giulio Rebecchi è nato a Campo Tures, in provincia di Bolzano, nel 1944.
Dopo la guerra la sua famiglia si è trasferita a Poggio Rusco, per poi spostarsi nel 1954 a Trento. Giulio ha frequentato in quella città le scuole medie e il liceo classico.
Si è poi laureato a Bologna in Lettere classiche.
Quindi ha cominciato a insegnare materie letterarie presso la Scuola Media di Campitello, in provincia di Mantova. Più tardi è diventato Preside nella stessa scuola.
Oltre a un paio di ricerche di storia locale, ha pubblicato due raccolte di racconti, Altri tempi, altra gente e Persone, e il romanzo Soldati, pubblicato dalla casa editrice Vertigo.