Torna indietro

Verità avvelenata. Buoni e cattivi nel dibattito pubblico

Verità avvelenata. Buoni e cattivi nel dibattito pubblico
17,10 -5%   18,00 

Ordina ora per riceverlo mercoledì 15 maggio. 

34 punti carta PAYBACK
Brossura:
270 Pagine
Editore:
Bollati Boringhieri
Pubblicato:
25/02/2010
Isbn o codice id
9788833920443

Descrizione

Nella teoria dell'argomentazione si chiama "avvelenamento del pozzo" la procedura di delegittimazione che investe tutto ciò che una persona afferma. E solo una delle tante forme di fallacia, ossia di mossa argomentativa corretta in apparenza, che occulta ad arte la propria erroneità logica, allo scopo di ingannare. Di fallacie e di molto altro parla questo trattatello, con cui una delle più note filosofe italiane ci fa acquisire consapevolezza delle molteplici trame logiche e illogiche che governano il nostro dibattito pubblico: uno spazio costituito - e saturato - perlopiù da cattivi argomenti, soprattutto nel nostro presente pretesamente postideologico, che procede per contaminazione e avvelenamento sistematici della verità. Ma c'è una via d'uscita: il potere democratico è ancora nelle mani di chi ascolta e valuta gli argomenti dei politici, degli intellettuali, dei manipolatori dell'opinione pubblica. Quanto più si impara a valutare gli argomenti e a conoscere la fragilità e insieme l'imprescindibilità della verità, tanto più si indebolisce il veleno che infetta la comunicazione pubblica. Il solco è dunque ancora quello tracciato dall'antico precetto di ispirazione socratica: "insegnate ai cittadini ad argomentare bene, a seguire la dialettica dei concetti, e prevarranno i migliori".