Utilizzando sostanzialmente gli scritti neotestamentari canonici successivi ai vangeli come fonte primaria, il libro si occupa di tracciare la vicenda ecclesiale e teologica che parte dall'ascensione e dal ritorno al Padre del Messia di Nazareth e arriva fino al declinare del I secolo/inizio II, quando vengono redatti i libri più recenti del NT cattolico. Particolare attenzione viene posta nel ricostruire i legami tra i testi e il contesto storico, sociologico e politico del I secolo d.C., con puntuali riferimenti alla vita, alle problematiche, alle speranze e financo alle tensioni polemiche delle prime assemblee/ekklesiae. L'opera mira altresì a dar conto di come gli scritti neotestamentari "successivi" ai vangeli (nel senso che nelle Bibbie di uso comune vengono inseriti a seguire appunto i quattro vangeli) siano opere ricche di messaggi teologici e di suggestioni umane e spirituali, nelle quali spesso si parte da situazioni contingenti per rapportarle a una grandiosa visione te(le)ologica e cristologica la cui corretta decodifica - sia pure a livello divulgativo e non specialistico - non può prescindere da un mix di acribia filologica e intuizione poetica e spirituale.