Vittoria è il nome della protagonista narrante. E una ragazza di quindici anni, figlia unica, che attraversa la sua adolescenza affrontando i problemi tipici di questa età: amicizie, amori, scuola, sport e crisi esistenziali. A scuola è timida e introversa perché si sente come un pesce fuor d'acqua , invece nell'ambiente sportivo e in mezzo ai circuiti per i fuoristrada, è una leader. Crescendo nell'ambiente motocrossistico Vittoria costruisce alcuni legami quasi fraterni, ma nulla però le fa battere il cuore come il rombo della moto da cross. La moto è la sua gioia e il suo dolore. Durante una vacanza al mare incontra Emanuele e a lui inizia a raccontare di sé, delle sue passioni e dello sport che pratica. Quel ragazzo, conosciuto per caso sulla spiaggia, diversamente dagli altri, l'ascolta e la mette a suo agio, al punto di aprirsi e liberarsi del peso che porta fra i tasselli del suo cuore. Fin da piccola viveva per le moto da cross senza curarsi del fatto che fosse una femmina, ma adesso con l'adolescenza e i continui commenti dei compagni sul suo fisico, si sente a disagio. Così attraverso i ricordi Vittoria rivede come in un film le sue prime conquiste, le vittorie, le sconfitte, gli infortuni e la spinta ad arrendersi, ma anche la determinazione a non mollare mai perché il cross per lei è vita e non vuole rinunciare al suo sogno di diventare una campionessa.