Zacharia Janacov, studioso delle grandi culture mesopotamiche e docente di Assirologia alla Columbia University di New York, viene coinvolto in una avventura che lo trascinerà dal suo studio alla vecchia, amata Istanbul, e poi sulle balze dell'Anatolia lungo il corso di Tigri ed Eufrate alla ricerca della città perduta di Mardaman, del mito di Lilith, la prima donna, e della setta che lo protegge.
Zacharia Janacov, il vecchio professore, Alina, la sua assistente, Celal, il poliziotto turco, da New York alla magica Istanbul, da Dyabarkir, a Mardin, caravanserragli e antichi monasteri, e poi servizi segreti, infidi alleati, storie d'amore passate e attuali, trame tese a conquistare una supremazia geopolitica che si avvale del nascente Califfato, Daesh, per segnare ruoli e strategie che non si fermano davanti a violenze e omicidi, in un continuo dispiegarsi di avvincenti scenari sul palcoscenico della Turchia Orientale.
Un improbabile investigatore, un complotto internazionale, una terra da sempre centro di spiritualità e miti fondativi della nostra cultura.