Cento anni fa l'Italia entra in guerra. È la prima guerra mondiale, iniziata già da un anno fra blocco austro-ungarico da un lato e alleati (Gran Bretagna, Russia, Francia) dall'altro. Un conflitto letale per milioni di persone, tra soldati e civili, che si conclude nel 1918. Ma anche un periodo di straordinario fermento creativo, coinciso con la nascita e l'affermarsi delle avanguardie più innovative della prima metà del Novecento: futurismo, cubismo, dadaismo, espressionismo, astrattismo nelle loro varie declinazioni. In questa occasione dedichiamo una monografia al panorama artistico del tempo, ma anche ai modi in cui la guerra stessa viene prefigurata, avversata, accompagnata o anche solo raccontata da pittori, scultori, illustratori.