"Il maresciallo Paletta vol. 4:L'assassinio della baia nera" racconta le indagini dell'imperturbabile ufficiale e del suo braccio destro, il brigadiere Domenici, questa volta alle prese con un duplice omicidio, consumatosi nel caldo afoso dell'estate della piccola cittadina di Motta S. Anastasia. Nel tratto di boscaglia conosciuto come "baia nera", noto ritrovo di omosessuali e spacciatori, viene rinvenuto il corpo dell'onorevole Sturzo, candidato alle imminenti elezioni e esponente di spicco del partito di maggioranza, e a pochi metri di distanza verrà individuato anche il cadavere Nunzio Barresi, sindaco di Motta S. Anastasia, da sempre suo diretto rivale, ucciso allo stesso modo: con un taglio netto alla gola. Il killer, l'unico a conoscenza di un segreto scomodo che per anni è stato celato, ha ancora un obiettivo - Tommaso Sturzo, figlio della prima vittima - e cerca di attirarlo in una trappola letale per vendicarsi del tradimento subito, prendendo in ostaggio sua madre Francesca. Sulla scia di un passato torbido in cui nessuno è esente da colpe, tra telefonate equivoche e faticose perlustrazioni, Paletta e il suo fido collaboratore rinvengono un documento d'identità stropicciato e quasi illeggibile, quello di Filippo Lo Santo, un giovane giunto nel piccolo borgo una sera di qualche anno prima, ma non potranno evitare il peggio.