Il cristianesimo è un grande protagonista del secolo che si è aperto. Ma quale cristianesimo? Il punto di partenza è la Chiesa cattolica, l'orizzonte si allarga poi agli ortodossi e agli evangelici che sempre più intrattengono dei rapporti di fraternità con la Chiesa guidata dal papa di Roma. Di più la storia della Chiesa non è separata dalle vicende del mondo globalizzato. Attraverso la storia della Chiesa, di conseguenza, si entra nel mondo degli uomini e delle donne del nostro tempo. L'arco temporale coincide in gran parte con l'esteso pontificato di Giovanni Paolo II. E' un tempo (più di un quarto di secolo) segnato dalla cesura del 1989. In precedenza si avvertivano ancora le conseguenze della guerra fredda con la cortina di ferro, la decolonizzazione e il terzo mondo. Gli anni Novanta, al contrario, segnano la rapida transizione al nuovo secolo e sono caratterizzati dalla globalizzazione, dal libero mercato, dalla ripresa di conflittualità etniche e religiose. Nel Novecento numerosi studiosi e pensatori prevedevano la fine del cristianesimo e delle religioni. La situazione è certo diversificata nelle differenti aree continentali e culturali. Dappertutto però il cristianesimo è vivo e non mancano le prospettive di crescita. Il volume si presenta come un viaggio attraverso la presenza cristiana nel mondo durante il pontificato di Giovanni Paolo II. Nello stesso tempo è una chiave per entrare nel mondo degli uomini e delle donne del nostro tempo. Una lettura avvincente, una bussola per capire l'orientamento del mondo nel terzo millennio.