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La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva

La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva
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Brossura:
188 Pagine
Editore:
Einaudi
Pubblicato:
01/01/2005
Isbn o codice id
9788806161095

Descrizione

Lungi dall'essere un tratto peculiare della modernità, la spinta a fare tabula rasa di ciò che preesiste ha radici ben piú lontane, come attesta dal XVI secolo la demolizione e ricostruzione di San Pietro in Vaticano, edificio simbolo e fulcro della cristianità. Nel sito noto fin dall'epoca dell'imperatore Costantino sorgeva un'imponente basilica che venne demolita pezzo per pezzo e sostituita dall'attuale possente duomo, alla cui costruzione parteciparono tutti i maggiori artisti del tempo, da Bramante, Raffaello e Sangallo sino a Michelangelo, Maderno e Bernini. Per oltre un secolo San Pietro non fu soltanto un gigantesco cantiere in costante trasformazione, le cui immense spese, garantite e dissimulate dalle indulgenze, ebbero una parte non indifferente in quel movimento di contestazione che portò alla Riforma, e per reazione alla Controriforma, ma anche un eccezionale campo di sperimentazione artistica. In un resoconto minuzioso, che si avvale degli apporti delle piú recenti ricerche, Horst Bredekamp racconta la storia dell'edificazione della madre (nonché matrigna) di tutte le chiese: non il frutto di una meditata pianificazione artistica, bensí l'esito di una febbrile e discontinua realizzazione di idee progettuali divergenti.