Torna indietro

La forma e lo spazio. Mito, natura, hi-tech

La forma e lo spazio. Mito, natura, hi-tech
22,00

Ordina ora per riceverlo martedì 14 maggio. 

44 punti carta PAYBACK
Libro:
242 Pagine
Editore:
Youcanprint
Pubblicato:
27/09/2022
Isbn o codice id
9791221428810

Descrizione

Le teorie scientifiche sono trascese da cambi di paradigma: si pensi ad Anassimandro per cui la terra è nello spazio vuoto non sull'oceano come per Talete (Carlo Rovelli). Nuovi modelli di Teoria delle catastrofi: il "diadema" o la "farfallacuspide" vedono scienza e tecnologia ricreare dinamicità spaziali eutopiche e distopiche. Esiste un "apeiron" tra la regione di Planck e la cronospazialità immaginaria di Hawking e Wheeler: un chaosmos, una varietà topologica, singolarità di una nuova ermeneutica quantistica. La physis ha itinerari labirintici, un tempo ordinato e uno disordinato che si fondono nel chaosmos: nella monade leibniziana c'è simmetria ed asimmetria, lo "zeit-raum" di Mozart ha simmetria e rigorosità ma un tempo ordinato e uno spazio disordinato, un tempo caotico e uno spazio cosmico. Il mondo origina dalle forme della "dynamis" in cui è presente una biforcazione come nel mito che è un intreccio di relazioni imprevedibili: una singolarità all'interno di spazi topologici simile allo "human-tech-space" di Internet. L'isteresi di macrotéchne, microtéchne, isomorphing tra estetica, neo-narcisismo, è condizione esistenziale e dell'etica: è abitare poeticamente la téchne.