Il giorno del funerale di suo padre, la ventottenne Clarissa Iverton scopre che l'uomo cui ha appena detto addio non era il suo vero padre. Di sua madre si sono perse le tracce quattordici anni prima, e ora la ragazza si sente abbandonata e alla deriva. L'unica persona di cui si fidava, il fidanzato Pankaj, le ha appena rivelato un segreto sconvolgente, e nell'arco di una giornata tutto il mondo in cui viveva si dissolve in una nebbia di voci e di menzogne e lei si trova catapultata in una realtà ignota e inquietante. Trovato il suo certificato di nascita, Clarissa parte da New York diretta prima a Helsinki e poi a nord del Circolo polare artico, nella mitica Lapponia, dove pensa di poter finalmente incontrare il vero padre. Sotto le pallide luci di un buio inverno fa la conoscenza dei sami, la popolazione indigena, e va alla ricerca di un sacerdote locale che dovrebbe chiarire il mistero delle sue origini. Nel corso dell'avventurosa ed emozionante ricerca, Clarissa si imbatte dapprima in Anna Kristine, un'anziana guaritrice sami piena di misteri, poi in un affascinante allevatore di renne di nome Henrik, che la accompagna a un hotel fatto di ghiaccio. Ed è lì che la nostra protagonista scoprirà la verità sul passato della madre e potrà finalmente prendere una decisione su come - e dove - vivere il resto della propria vita. In questa avventura quasi magica, sospesa tra le vicissitudini di una popolazione che rischia di estinguersi e una storia personale fatta di sparizioni e perdite, Clarissa si lancia alla scoperta di sé in un mondo irreale fatto di luci sfuggenti, geli epici e ricordi angosciosi. Un indimenticabile, affascinante e commovente thriller letterario, un viaggio ai limiti estremi (geografici ed emotivi) del mondo. Un romanzo grazie al quale Vendela Vida si è definitivamente affermata come una delle voci femminili più originali e profonde delle nuove generazioni.