"La magia ci affascina da sempre, probabilmente proprio perché non appartiene al mondo reale che bene o male conosciamo; vorremmo comprenderla ma il suo senso recondito ci sfugge e forse anche per questo ci attrae. In tutte le tradizioni, in tutte le culture troviamo riferimenti a rituali magici più o meno elaborati che hanno un significato profondo. La magia che sorge durante la pratica quotidiana ci porta a scandagliare questi significati che nel fantastico mondo hindu sono sempre molto presenti anche se velati". Gabriella Cella fu tra le prime donne a essere ammesse in un asram indiano negli anni Settanta quando la pratica dello yoga era riservata esclusivamente agli uomini. Grande viaggiatrice alla ricerca del significato più profondo della cultura orientale, punto di riferimento di eccellenza per gli insegnanti nel nostro Paese, ha deciso di fare luce sull'aspetto portentoso della pratica dello yoga in questo libro: un gioiello in cui, alla descrizione illustrata delle posizioni, unisce il racconto poetico, suggestivo e inedito della sua vita straordinaria. E svela la magia che lo yoga può portare nella nostra vita quotidiana.