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La maschera e il volto. Il teatro in Italia

La maschera e il volto. Il teatro in Italia
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Libro:
512 Pagine
Editore:
Marsilio
Pubblicato:
05/09/2002
Isbn o codice id
9788831780520

Descrizione

Riconoscere il ventaglio delle esperienze teatrali in Italia è il primo scopo di questo volume: dal teatro pio di cui può essere autrice anche una donna, nella Firenze di Lorenzo dei Medici, al teatro come svago per l'aristocrazia raccolta in una corte attorno al signore; dalle sperimentazioni cinquecentesche ai trionfi, in Italia e in Europa, dell'opera e della mescolanza di musica e parola (che è il motivo per cui ancora oggi l'italiano è giudicato una lingua musicale); dalle serve goldoniane che parlano in dialetto (ma in versi) o, se si preferisce, in versi (ma in dialetto), alle acerbe critiche dell'antigoldoniano Gozzi, fino agli sviluppi ottocenteschi e del primo Novecento. Sulla scena teatrale gli attori recitano testi che possono essere e sono i più diversi, tale è la varietà delle forme drammatiche e la diversità di funzioni di volta in volta assegnate al dramma: scoprire se il proprio padre è stato ucciso dallo zio, subito sposato dalla madre, è ciò che Amleto si aspetta da una rappresentazione teatrale, mentre l'antico Aristotele aveva visto nel teatro il modo per assuefarsi alle passioni della pietà e del timore, senza lasciarsene travolgere: la purificazione o catarsi, sul cui significato si è discusso tanto a lungo. E' impossibile seguire tutti gli svolgimenti di un genere discontinuo e ricco di forme; ma almeno se ne restituiscono molti aspetti vitali e non sempre noti, insieme con alcune battute del dialogo, spesso assai fitto, della tradizione italiana con il patrimonio classico da un lato, e dall'altro con la cultura drammatica europea.