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L'obbedienza non è più una virtù

L'obbedienza non è più una virtù
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Chiarelettere
Pubblicato:
28/05/2020
EAN-13
9788832963540

Descrizione

Tre motivi per leggerlo:

Perché insieme a Lettera a una professoressa rappresenta la testimonianza più preziosa lasciataci da don Lorenzo Milani.

Perché è un piccolo manifesto contro il potere e la servitù della mente e del cuore, in nome della libertà e della responsabilità individuali.

Perché don Milani ha interpretato la cultura non come erudizione o nozionismo ma come base della vera cittadinanza: saper leggere il contratto dei lavoratori diceva è cultura.

"Una fiammante, socratica apologia
che ogni ragazzo dovrebbe leggere
appena si sveglia al dubbio e all'esistenza."
Dall'introduzione di Roberta De Monticelli

Don Lorenzo Milani (Firenze 1923 - 1967). Si avvicina al cristianesimo all'età di vent'anni e a ventiquattro è ordinato sacerdote. Diventa cappellano a San Donato di Calenzano, importante centro operaio vicino a Firenze, dove avvia il suo esperimento di istruzione popolare contro la scuola classista che condanna i più poveri all'ignoranza, dunque alla servitù. È un prete scomodo per la Chiesa, che sceglie di isolarlo esiliandolo in una minuscola comunità sopra Firenze: Sant'Andrea a Barbiana. Siamo nel 1954. Nel 1965 don Milani scrive una lettera aperta a un gruppo di cappellani militari che in un loro comunicato ufficiale avevano definito vile e anticristiana l'obiezione di coscienza. Il gesto gli costa un rinvio a giudizio per apologia di reato e una condanna postuma. Con i ragazzi della scuola di Barbiana don Milani compie una straordinaria avventura umana e spirituale, culminata nel maggio del 1967 con la pubblicazione di Lettera a una professoressa, opera collettiva oggi letta in tutto il mondo.