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L'ombra del massaggiatore nero. Il nuotatore, questo eroe

L'ombra del massaggiatore nero. Il nuotatore, questo eroe
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19 punti carta PAYBACK
Tascabile:
304 Pagine
Editore:
Adelphi
Pubblicato:
01/01/2000
Isbn o codice id
9788845915406

Descrizione

Leggende, storie, bizzarrie, aneddoti su un'arte che a molti è cara: il nuoto.
"Un libro meravigliosamente poetico e variegato che parla di nuoto, e del significato che il nuoto ha avuto, passando per Byron e per Goethe, dai Greci ai nostri giorni. Io sono da sempre un nuotatore appassionato, e questa lettura stravagante e incantevole ha dato al mio entusiasmo, finora grezzo e inarticolato, un'intensità e una precisione straordinarie." (Oliver Sacks)

La nostra recensione

Il titolo è ispirato ad un racconto scritto da Tennessee Williams nel 1946, "Desire and the black masseur", di cui forse ne evoca ossessioni e profonde e insondabili forze: se al centro del racconto di Williams troviamo un rapporto tra forze opposte, debolezza versus grandezza, qui il rapporto e l'ossessione, il legame quasi masochistico è quello tra nuotatori e l'acqua. Questo libro è infatti una suggestiva storia di questo rapporto come si è evoluto attraverso i secoli, dalla civiltà greca in poi. E' una sequela di aneddoti culturali, storici e letterari, intrecciati con una passione che tradisce una volontà di vivere in acqua, nuotando. Non è soltanto una storia del nuoto, anche se ne seguiamo pagina dopo pagina la nascita come disciplina sportiva. Con spirito anglosassone imbevuto di miti classici e romantici, lo sguardo eccentrico dell'autore indaga l'effetto di questa irreversibile forza d'attrazione: l'acqua ha chiamato a sé Byron, ha creato una sua estetica grazie a Johnny Weissmuller ed Esther Williams, ha sublimato l'arte fotografica di Leni Rifensthal. Tra questi noti personaggi, una marea silenziosa e sconosciuta di personaggi ha trovato nell'acqua il proprio elemento naturale: una galleria di esseri anfibi, splendidi atleti che nell'acqua hanno trovato la vita e spesso la morte. Prima di scrivere questo libro curioso e indiscreto, cangiante come gli specchi d'acqua di cui si parla nelle sue pagine, Charles Sprawson ha compiuto una nuova impresa natatoria: l'attraversamento dei Dardanelli sulla scia di Leandro, che ogni notte raggiungeva l'amata sull'altra riva del'Ellesponto. Nel nuoto, nei tuffi, nei corpi nudi immersi nell'acqua, nel richiamo irresistibile degli abissi Sprawson rincorre non solo la storia di uno sport antichissimo e il significato che le diverse culture hanno attribuito all'acqua, ma soprattutto il gioco mutevole e sensuale delle citazioni da autori di tutti i tempi e paesi (che possono essere Swinburne, Omero, Fitzgerald, Byron, Poe, Mishima, ma anche i film della Riefenstahl, di Vigo e la grande tradizione hollywoodiana del musical), molti dei quali trovavano nelle scene acquatiche vissute o rievocate la realizzazione del loro ideale di erotismo. Se amate nuotare e amate l'acqua, questo libro sarà uno dei più belli che avrete mai letto. Alessandro Luzzi - Web editor