Torna indietro

Il pensiero monologico. Personaggio e vita psichica in Volponi, Morante e Pasolini

Il pensiero monologico. Personaggio e vita psichica in Volponi, Morante e Pasolini
17,10 -5%   18,00 

Ordina ora per riceverlo martedì 14 maggio. 

34 punti carta PAYBACK
Brossura:
202 Pagine
Editore:
Mimesis
Pubblicato:
26/05/2022
Isbn o codice id
9788857588544

Descrizione

La rappresentazione della vita psichica è stata l'obiettivo mimetico del romanzo modernista e il campo privilegiato delle sue sperimentazioni. Il pensiero monologico prende le mosse da questo presupposto per comprendere cosa sia avvenuto dopo la svolta interiore del modernismo storico. E possibile, guardando oltre Auerbach, parlare di una mimesis dell'autocoscienza? La risposta a questa domanda viene qui cercata attraverso l'analisi di tre dei più importanti libri italiani scritti fra gli anni Sessanta e Ottanta: Corporale (1974) di Paolo Volponi, Aracoeli (1982) di Elsa Morante e Petrolio (1972-1975) di Pier Paolo Pasolini. Soffermandosi sulle voci monologanti dei protagonisti di questi testi e sul tipo di identità di cui si fanno corrispettivo, lo studio dell'antropologia incontra quello delle forme e il personaggio romanzesco diventa il medium per indagare quel singolare tipo di racconto composto interamente dai pensieri di un personaggio: la forma-monologo.