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Il possibile in Rosmini. In dialogo con Scoto e Leibniz

Il possibile in Rosmini. In dialogo con Scoto e Leibniz
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Brossura:
264 Pagine
Editore:
Rubbettino
Pubblicato:
15/05/2021
Isbn o codice id
9788849865936

Descrizione

La tematica del possibile in Rosmini è affrontata in dialogo con Scoto e Leibniz, o come un itinerario che, partendo dal Dottor Sottile e passando per Leibniz, porta a Rosmini. Il possibile rosminiano si configura come una ambiguità essenziale, dove è compresente l'aspetto anoetico e quello dianoetico. Scoto privilegia il primo momento, pur non essendo del tutto assente nella sua speculazione il secondo, mentre Leibniz predilige il secondo pur evocando il primo. La ricerca mette in luce la ricezione del possibile di Scoto e Leibniz in Rosmini, il Roveretano dialoga con Scoto e accoglie il possibile come potenza logica di cui tratta il Dottor Sottile, tuttavia rimprovera a Scoto di non aver perfettamente inteso la purezza dell'essere possibile, come luce della mente, ovvero la dimensione dianoetica. Rispetto a Leibniz Rosmini fa emergere soprattutto la dimensione intelligibile del possibile, interpretandolo in stretta relazione all'intelletto. Il possibile, inteso come intellegibile, rivela l'idea innata dell'essere possibile, come luce immanente del pensiero. Tuttavia secondo il Roveretano questa conquista leibniziana è inficiata dalla mancata piena distinzione tra l'ideale e il reale, ciò che espone alla considerazione del possibile come una semplice potenza intellettiva.