Arturo Scarpulla è un ingegnere minerario mandato dal suocero, patron della Compagnia Idrocarburi, nelle zone più impervie del Medioriente in cerca di petrolio. La moglie Laura è una ragazza che approfitta delle sue assenze per tradirlo. Alla vigilia della Pasqua 1939 Arturo è in Libia. In Egitto per rifornirsi di pezzi di ricambio conosce Camille, figlia di lord Dagherty, con la quale istaura un rapporto d'amicizia. Ad Arturo è imposto dal suocero di ricomporre il suo matrimonio e gli organizza una vacanza a Parigi, ma l'improvvisa comparsa di Camille in città gli farà capire in quale abisso stava per cadere. Tra loro sboccia l'amore. Camille rimane incinta e per non sacrificare la sua carriera fugge. Lui non può raggiungerla perché nel frattempo scoppia la Seconda Guerra Mondiale. La missione del sommergibile Scirè, all'attacco della base navale inglese di Alessandria, darà loro l'opportunità di ritrovarsi.