Vita dura, sulle coste bretoni. Qui molti vivono di quello che riescono a togliere ai cadaveri degli annegati nei frequenti naufragi. Qui il conte Hercule de Rortheneuf regna come un despota sul suo castello e su coloro che vi abitano. Il conte terrorizza sua sorella, la debole Phoebe e il figlio di lei, il subdolo Oscar. Solo sua figlia Hermine osa ancora tenergli testa. Quel colosso dal sorriso minaccioso condivide una sola cosa con la sorella... le sedute per comunicare coi trapassati... Ma a un tratto qualcosa cambia. Al castello giunge una giovane che si presenta come Aurore de Rotheneuf, figlia di Blanche, nuora di Hercule. Ma noi sappiamo che in realtà questa giovane è Soizik e che ad accompagnarla come domestici ci sono Konan e Gwemon Porphyre. Ed è una Soizik molto abile, che, grazie anche alla complicità di Hermine, riesce a evitare tutte le trappole che gli abitanti del castello le tendono per verificare se sia davvero Aurore. Poi anche Gwemon scopre di avere origini nobili e corre da Soizik per avvertirla...