Con la raccolta di folklore erotico composta nel 1881, Gennaro Finamore precede di quasi mezzo secolo gli studi italiani dedicati alle tradizioni sessuali e si allinea agli studiosi delle più avanzate correnti europee, con i quali intratteneva una stabile corrispondenza. Il manoscritto LI del fondo Finamore conservato presso la "Biblioteca regionale Angelo De Meis" di Chieti, già edito nel 1996, ora è presentato in una nuova edizione ampliata, anche alla luce delle pubblicazioni inerenti il tema apparse in questi ultimi anni. Il testo presenta raccolta di Novelle, Canti e scioglilingua, Indovinelli, Proverbi, sezioni tutte precedute da Note introduttive. Una ricca Appendice riporta la storia delle grandi riviste del folklore erotico internazionali, le schede biografiche dei ricercatori Gaston Paris, Eugène Rolland, Henri Gaidoz, F. Salomon Krauss.